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L'Unione Sarda
Metti una sera di stelle con Michael e la duchessa
di FRANCESCO VELLUZZI
Tutti ai piedi di re Michael Jackson che spiega a vip e vippetti di casa nostra cosa significa semplicità, come si cura il rapporto con i fan. La ribalta della tredicesima edizione dei "Telegatti", e cioè il "Gran premio internazionale della tv", trasmesso ieri sera da Canale 5, è interamente per la star americana che tra poco più di un mese tornerà in Italia per un unico concerto a Milano (il 18 giugno).
Lo aspettavano fin dal giorno prima sul piazzale del teatro Nazionale i suoi accaniti sostenitori. Michael Jackson si è fatto attendere fino alle 21,10 quando è finalmente sceso dalla Renault "Espace" che aveva richiesto per buttarsi a capofitto sulla folla, firmando qualche autografo e facendosi beffe di un incredibile e attento servizio d'ordine.
In sala ha dato ancora spettacolo invitando due ragazzi sul palco, firmando il biglietto dei "Telegatti" a una timidissima Natalia Estrada e stringendo la mano a quel Claudio Baglioni che da noi è un idolo ma che, davanti a lui, stava quasi in soggezione. Momenti indimenticabili di una "notte" più sobria e più curata rispetto alle altre edizioni, resa piacevole dalla velocità di un Baudo formato Super Pippo, «un titolo che faccio fatica a riprendermi perché adesso c'è anche il calciatore Inzaghi», scherzava il presentatore, accompagnato dalla moglie, Katia Ricciarelli. Bene anche Milly Carlucci: se non altro abbiamo visto una presentatrice italiana rivolgere una domanda in inglese a un ospite straniero.
Poi la solita kermesse, la tradizionale passerella, fatta di limousine e autoblu, vestiti griffati dai più celebri stilisti e immancabili presenze. Oscar a Piero Chiambretti, atterrato sul Nazionale con l'inseparabile impiegato della Rai di Milano, Izzo, Applausi alla semplicità di Sabrina Ferilli, arrivata assieme all'intramontabile Enzo Biagi. «Vorrei un figlio, sono pronta e da settembre girerò Il signor 15 palle con Francesco Nuti», ha detto ieri l'attrice di Fiano Romano in conferenza stampa.
In taxi e senza auto di rappresentanza sono arrivati Marco Predolin e Maria Teresa Ruta. Senza fidanzati Valeria Marini e Mara Venier e pure Simona Ventura, in abito lungo blu, firmato dall'emergente Luca Sabatelli. Urla per Fiorello, qualche fischio per Memo Remigi, sceso a sorpresa da una limousine. L'illusione ottica di un Michael Jackson in anticipo l'ha data il bel fotomodello israeliano Raz Degan. È sceso anche lui da una limousine ed è corso ad abbracciare la folla.
Codazzo e mille flash per la duchessa di York, Sarah Ferguson, in abito blu. La principessa è parsa decisamente su di peso ma si è divertita a premiare i conduttori di Solletico, Mauro Serio ed Elisabetta Ferracini. Baudo ha ricordato che Sarah scrive libri per bambini e con il ricavato aiuta una fondazione "bambini in crisi". «Il protagonista è un elicottero», ha detto la duchessa: «E anche io piloto elicotteri. Quindi concosco bene il mondo. Le mie due bambine sono sempre le prime a leggerlo. Se a loro non piace smetto di scrivere».
Fra tante altre sequenze, divertente lo scambio di battute tra la coppia premiatissima De Filippi-Costanzo: «Lei è sempre troppo seria», «Lui, a volte, parla troppo». Dopo il gran galà la cena. C'erano tutti. Brevissima l'apparizione di Sabrina Ferilli che ha assaggiato il risotto ed è corsa in albergo, sono andate via per ultime Ela Weber, la valletta di Bonolis, e Sabina Ciuffini, non si è neppure presentata Sophie Marceau, scappata dal teatro inviperita. Parietti, Venier, Ventura, Marini, Estrada e Pamela Prati hanno distribuito sorrisi a tutti, così come l'applauditissima banda di Fabio Fazio mattatrice della sera con il programma cult Anima mia.
Articolo segnalato da Caterina.