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del 24/04/97
L'Unione Sarda
PREMIO REGIA: Secondo posto con "Quelli che", terza la Gialappa's
A Fazio l'Oscar della tv
"Anima mia" miglior programma dell'anno
di I. M. T.
È Fabio Fazio con «Anima mia» e «Quelli che il calcio» il mattatore della 37/a edizione del «Premio regia tv», il riconoscimento della stampa specializzata e della critica televisiva italiana ai programmi e ai protagonisti della stagione del piccolo schermo. Fazio si è aggiudicato le prime due posizioni nella «top ten» televisiva: ha vinto il premio con «Anima mia» per la «trasmissione dell' anno», quello per la trasmissione più innovativa, avendo un successo personale nella categoria «personaggio maschile dell' anno». A questi premi si aggiungono i riconoscimenti a Claudio Baglioni, partner di conduzione di Fazio in «Anima mia», come «rivelazione tv dell' anno», e a Natalia Estrada, tra i volti del varietà di raidue sulla nostalgia per gli anni '70, come «personaggio tv femminile dell' anno».
I vincitori degli «Oscar tv» sono stati annunciati ieri a Sanremo da Daniele Piombi, organizzatore del premio, che ieri ha condotto il galà di consegna dei riconoscimenti in diretta tv su Raiuno dal teatro Ariston.
Nella classifica dei 10 programmi più votati da stampa e critica, alle spalle di «Anima mia» (49 voti su 80) e di «Quelli che il calcio» (38), si è piazzato «Mai dire gol» di Italia 1 (37). Quarto «Pinocchio» di Gad Lerner. Quinti ex aequo «Striscia la notizia» (Canale 5) e «Turisti per caso» (Raitre); settimo «Target» (Canale 5), ottavo «Blob» (Raitre), nono «Il fatto» (Raiuno), decimo «Superquark» (Raiuno), undicesimo «Ci vediamo in tv» (Raidue), che ha avuto 15 preferenze, due in più di «Nel regno degli animali» e tre più di «Storie» di Gianni Minà. I programmi Rai sono otto su 11. Spicca l'assenza di fiction: qualche voto per «Dio vede e provvede» (Canale 5) e «Uno di noi» (Raiuno). «Moby Dick» di Michele Santoro ha avuto sei preferenze. Un premio speciale per «i grandi ascolti» andrà al festival di Sanremo.
L'incontro per la comunicazione dei vincitori è stato anche l'occasione per battute polemiche di Piombi nei confronti dei «Telegatti», che a suo avviso danneggiano il «Premio regia» facendo pressioni sui vincitori della scuderia Mediaset per non intervenire e del comune di Sanremo verso la Rai. L'assessore Antonio Bissolotti ha attaccato la Rai, che «non supporta adeguatamente il galà degli Oscar tv». «Mi mandano a mani nude contro una corazzata - ha aggiunto Piombi riferendosi al fatto che ieri Canale 5 ha trasmesso Juve-Ajax di Coppa campioni - ma Raiuno mi ha promesso più impegno dall' anno prossimo». Sui Telegatti Piombi ha detto: «Gaia De Laurentis non viene. Un caso?». Gregorio Paolini, ideatore di «Target», è andato al suo posto a ritirare il premio: «Gaia - ha detto - ha avuto problemi col suo bambino nato da poco».
La Gialappa's band che ha conquistato il terzo posto dietro i programmi di Fazio ha annunciato che "Mai dire gol" non tornerà più di lunedì. «in autunno dovremmo rifare "Mai dire gol" - hanno detto Carlo Taranto, Marco Santin e Giorgio Gherarducci - ma non andremo in ogni caso in onda il lunedì in seconda serata, perché la seconda serata non esiste più». Il fatto, secondo la Gialappa's, è che «i programmi di prime time invadono in modo sistematico la seconda parte della serata. Meglio, a questo punto, concentrarsi su nuovi spazi, ad esempio quello che, ampliato, va in onda su Italia 1 dalle 20,25 alle 21,25».
Nel "Mai dire gol" domenicale, se confermato l' anno prossimo, rimarrà spazio anche per il calcio. Tra gli altri progetti della Gialappa's una nuova edizione di «Mai dire banzai», la trasmissione satirica basata su filmati giapponesi di curiose prove di coraggio e abilità.
«Ci ha cercato Carlo Freccero - hanno detto i tre Gialappa's - per proporci qualcosa su Raidue. Ma sappiamo bene che in Italia sono poche le persone che non siano state cercate da Carlo Freccero», scherzano Taranto, Santin e Gherarducci senza smentire né confermare.
Articolo segnalato da Caterina.