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| Rassegna stampa - luned́ 25 settembre 2000 | ultimo aggiornamento: 18 dicembre 2001 |
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Pubblicato su Corriere della Sera, Spettacoli - 25/09/2000
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Baglioni: cerco un teatro per mettere in scena il musical dei miei sogni
di Gloria Pozzi
Un’opera pop: ecco a che cosa si dedicherà Claudio Baglioni ora che ha concluso l’ennesimo tour, che lo ha portato con successo in teatri d’arte e siti archeologici. «Un’opera musicale è da sempre il mio sogno. Tanto è vero che ho fatto molti dischi a tema, fin dai tempi di "Questo piccolo grande amore". E quando quest’estate in tour sono stato "fulminato" dall’emiciclo di Diamante, in Calabria, scoprendo che in Italia di teatri all’aperto costruiti negli ultimi trent’anni ce ne sono pochissimi, ho cullato ancor di più l’idea di costruire un anfiteatro o di comperare un teatro già esistente e rivitalizzarlo. Vorrei investire nel teatro perché è luogo dello spirito e della fantasia», sostiene. Ridacchia: «Visto che non riesco a comperarmi la casa dei miei sogni, magari riesco a farmi il teatro dei miei sogni, ed è meglio pensare di aprire un teatro che un ristorante per un cantante, o no?». Sottolinea: «E’ dal ’71 che rifiuto l’adattamento teatrale di "Questo piccolo grande amore": sarebbe come fare le parole incrociate facilitate. E già nel ’73 avevo avuto l’idea per un musical dedicato all’universo di Pratt. Avrei voluto esserne il protagonista. Ne feci un disco: "E tu"». In quel teatro metterebbe in scena innanzitutto la sua prima opera musicale...
«Certo. Ma mi servirebbe anche ad altri scopi».
Quali?
«Per confrontarmi con la mia capacità di affabulare la gente. E per accogliere quegli spettacoli che non hanno possibilità di entrare nei normali circuiti radio-televisivi».
Quale musical ama particolarmente?
«"Cats": abbatte le barriere tra palco e platea ».
Anche Cocciante ama il musical e ha avuto grande successo con «Notre Dame de Paris»...
«Un’opera musicale ti dà la possibilità di esprimerti anche in intermezzi, interludi...».
Non la rivedremo in concerto per un po’?
«Non a lungo. A fine anno o all’inizio del 2001 andrò in tour negli auditorium delle capitali d’Europa».
Ha già un’idea per un album futuro?
«Far vivere le canzoni con il supporto delle immagini».
segnalato da Lucky
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