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Rassegna stampa - sabato 19 settembre 1998 |
ultimo aggiornamento: 18 dicembre 2001 |
Pubblicato su
ANSA - 19/09/1998
www.ansa.it
MUSICA: CRESCE LA FEBBRE PER IL CONCERTO DEL 26
Baglioni, da Napoli l'addio agli stadi
di Paolo Grassi
Sabato prossimo l'ultima tappa del tour "Da me a te", ma potrebbe essere anche l'ultimo appuntamento live per le grandi platee. Nell'occasione suonerà per la prima volta il nuovo brano: "Arrivederci o addio". Ieri intanto il cantautore romano si è travestito da "musicista di strada" ed ha cantato le sue canzoni nel centro di Napoli. E "incassa" 12.700 lire. Ma al San Paolo saranno in 70 mila.
Napoli (AGA) - Per ora ha "incassato" solo 12.700, quasi tutte in monetine e frutto soprattutto della benevolenza dei turisti giapponesi, nessuno - però - poteva immaginare che quel "musicista di strada" con tanto di sandali aperti, pizzetto e parrucca bionda, fosse proprio lui. Ma in una città sempre più contagiata dalla Baglioni-mania l'attesa dell'"evento" vero, quello di sabato prossimo, quando il Claudio nazionale dovrebbe dire addirittura addio ai concerti negli stadi (presenterà un brano inedito dal significativo titolo: "Arrivederci o addio", da quattro giorni in programmazione sulle radio nazionali), cresce ora dopo ora. E sugli spalti di quello che è stato il tempio del calcio potrebbero ritrovarsi in settantamila. Per un "incasso" che - a occhio e croce - dovrebbe superare le 12.700 di ieri. Performance, quella messa in scena nella centralissima galleria Umberto I, che si inserisce in un canovaccio di iniziative di promozione al concerto del 26 sera.
Prima il blitz alla festa della Madonna dell'Arco, quando Baglioni ha mandato in delirio il pubblico dei neomelodici (affiancando sul palco Gigi D'Alessio), poi la puntata in una delle più importanti librerie del centro cittadino, il concerto improvvisato sul bus e, infine, l'incontro con gli studenti dell'Università partenopea. L'appuntamento del 26 sera, per la cronaca, chiude il tour "Da te a me", partito lo scorso 6 giugno dallo stadio Olimpico di Roma. Lo staff del cantautore romano fa sapere che si tratterà dell'ultima esibizione per le grandi platee. Di sicuro sarà un arrivederci a lunga scadenza, ma è assai probabile che durante il concerto Baglioni annuncerà l'addio agli stadi.
Imponente la scenografia: il palco, a forma di stella polare, occuperà gran parte del terreno verde. Ad accompagnare Baglioni saranno 6 musicisti oltre a un quintetto di archi e fiati. Sulla mega struttura, inoltre, si esibiranno 30 ginnaste del Coni e 20 ballerini.
Tutto calcolato. Anche l'uscita dell'ultimo lavoro musicale. Un triplo ("A-Live") che contiene i migliori brani di Baglioni registrati dal vivo e, naturalmente, il nuovo "Arrivederci o addio". L'appuntamento nei negozi di dischi è per due giorni prima dell'"evento", il 24.
segnalato da Cristiana