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Rassegna stampa - giovedì 9 luglio 1998 |
ultimo aggiornamento: 18 dicembre 2001 |
Pubblicato su
Corriere di Milano - 09/07/1998
rcs.it/corriere/
Il tour milanese si conclude con il megaconcerto. Anteprima ieri sul palco a forma di
stella per ottomila assistiti e volontari
Baglioni canta per i disabili. E stasera accende le luci a San Siro
di M. Sp.
Una grande anteprima del megaconcerto di stasera allo stadio. Ieri pomeriggio, dalle 18,
Claudio Baglioni ha cantato di fronte a ottomila persone, nelle prove generali del suo
show aperte a portatori di handicap e disagiati. Un'ora e mezzo di musica in un clima di
eccitazione crescente, culminata con «Piccolo grande amore» intonata da un immenso coro.
Imponente il palco, a forma di stella, nel parterre di San Siro (chiuso anche oggi agli
spettatori per i lavori), che ospita il «divo», come sempre vestito in nero, ieri
affiancato da un gruppo di strumentisti e da un corpo di ballo di ragazze dai capelli
colorati. Eccitazione altissima, con striscioni e danze, soprattutto nella zona ieri
occupata dai «clabber», i soci dell'associazione fondata da Baglioni.
Sugli spalti, anche molti accompagnatori e volontari di associazioni lombarde invitate
dalla Regione, che ha portato oltre 1000 persone, e dal Comune che ha distribuito 2500
tagliandi forniti dall'organizzazione e 3500 inviti, «tutti a persone disagiate o ai loro
accompagnatori», come precisa l'assessore ai Servizi sociali Ombretta Colli, spiegando la
sorprendente partecipazione di pubblico d'ogni tipo.
«Questa iniziativa - commenta il presidente della Regione Roberto Formigoni, presente alle
prove - è un gesto molto bello da parte di Baglioni, che testimonia la sua voglia di
ascoltare e non solo di cantare». Tra una canzone e l'altra, Claudio offre anche una
brevissima parentesi lirica, sfoggiando doti da tenore. Poi tutti per mano sulle gradinate
a cantare «E tu». Non solo giovani, non solo donne, il pubblico si fa trascinare dalla
musica, in una cornice inconsueta, con l'allestimento del palco ancora da terminare e la
brillante luce del sole al posto dei fari di scena. «Questa prova era dedicata a tutti
coloro che avranno un impedimento a partecipare al vero show», è il commiato di Baglioni.
L'organizzazione ha comunque offerto la possibilità, a chi aveva il tagliando per le
prove, di assistere gratis anche al concerto.
«Ma questo era un vero concerto - commenta soddisfatta una ragazza, Ilaria -. Mi aspettavo
qualcosa di più grezzo, non so... Claudio in pantaloncini e asciugamano al collo». Stasera
alle 21, il vero show, per cui ci sono ancora biglietti disponibili.
segnalato da Caterina