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| Rassegna stampa - sabato 27 giugno 1998 | ultimo aggiornamento: 18 dicembre 2001 |
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Pubblicato su Il Messaggero - 27/06/1998
www.ilmessaggero.it/
C’è Baglioni alla Mondadori, mille fans scatenate
di O. Cic.
Lacrime di gioia e clima da stadio davanti alla nuova Libreria Mondadori. Sotto un sole
battente più di mille fans hanno atteso per ore l'arrivo del loro idolo: Claudio Baglioni.
E lui, puntualissimo, non si sottrae all'abbraccio della folla, prima di rifugiarsi in
libreria per firmare le copie del suo lungo viaggio: C'era un cavaliere bianco e nero
(Mondadori, 35.000 lire). Abbronzato, look noir, si concede ai flash dei fotografi e
risponde alle domande: «Il libro? E' un racconto per immagini di momenti vissuti -
spiega - già visti o inediti. La musica di oggi? Spero porti un po' di allegria, anche se
la canzone sta attraversando una fase autunnale. Per fortuna, comunque, ci sono le donne,
artiste coraggiose come Madonna che ha dimostrato nel suo ultimo disco di poter percorrere
strade nuove». Poi giù a firmare autografi e a stringere mani che vorrebbero non lasciarlo
più. «Non sono venuta al tuo concerto, perché avevo un esame», si scusa Marianna, 23 anni,
rivolta a Claudio che sorride e la bacia sulle guance. Emozionatissima la signora Bruna,
tra le prime ad arrivare: «E' forte - dice stringendo al seno una foto - e non importa se
all'Olimpico ha cantato in play-back. Un artista come lui non ha nulla da dimostrare».
segnalato da Caterina
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