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| Rassegna stampa - marted́ 23 giugno 1998 | ultimo aggiornamento: 18 dicembre 2001 |
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Pubblicato su La Repubblica, Sport 46 - 23/06/1998
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E' sparita l'afa
adesso si respira
PARIGI- Dopo le pessime esperienze vissute con il nigeriano Bouchardeau e con l'australiano Lennie, oggi la presenza di Durkin, direttore di gara inglese, rasserena gli azzurri, non più polemici sulla questione arbitrale. Tranquillità anche sul fronte meteorologico: ieri la squadra si è allenata con un fresco che ha attenuato le preoccupazioni per l'afa dei giorni scorsi. "Era un clima perfetto, speriamo di ritrovarlo tale e quale contro l'Austria", ha ammesso il preparatore atletico Pincolini.
Baglioni - Stasera, in caso di vittoria, gli azzurri avranno un ospite a cena nel castello di Gouvieux: è Claudio Baglioni, autore dell'inno che ha accompagnato l'Italia ai Mondiali.
l Tifosi - Stamattina si riunisce a Milano il consiglio straordinario della Federazione italiana sostenitori squadre calcio per ricostituire il Club Italia e riempire di bandiere tricolori gli stadi in cui gli azzurri saranno impegnati nella seconda fase. Moriero e Inzaghi infoltiscono a modo loro le presenze di tifosi in tribuna a Saint-Denis. Il centravanti ha invitato a Parigi 5 amici di Alassio e 2 di Piacenza, l'ala destra ha regalato due biglietti al suo amico Gianni, socio della gioielleria che Moriero possiede a Lecce, e che si trova in viaggio di nozze in Francia.
l Nesta - Toccherà a Nesta, il più giovane degli azzurri in campo, marcare l'avversario più anziano, Toni Polster, ex centravanti del Torino. "Non ho paura della responsabilità: lui è più esperto, io sono più veloce".
segnalato da Cristiana
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