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Rassegna stampa - luned́ 8 giugno 1998 |
ultimo aggiornamento: 18 dicembre 2001 |
Pubblicato su
Rock On Line - 08/06/1998
www.rockonline.it
Baglioni, rabbia dopo il concerto (e ai fans di Eros viene concesso il prato dello stadio)
Dopo il trionfo, la rabbia. Claudio Baglioni, che già durante il concerto aveva parlato di
qualcuno che aveva tentato di rovinargli la festa, ora se la prende con chi continua ad
avere una profonda disattenzione per la musica pop e ci considera tutti saltimbanchi.
Nessuno ha davvero remato contro, ma nessuno ha mosso un dito per aiutarci. Parlando del
ministro degli Interni, che annullò dimperio il giudizio sullinagibilità dellOlimpico
ai tempi dei mondiali del 90, Baglioni dice addirittura: Mi è mancato un Gava, anche se
ammette: Dopo quella telefonata con Veltroni le porte si sono aperte. Tanto per tenere
la politica fuori, lonorevole Gramazio di AN ha annunciato uninterrogazione a Prodi
sulla possibilità che ambienti della politica romana siano stati ostili al concerto.
Rabbia anche da parte dei membri del fan club: Claudione non si è ricordato di loro, che
lo aspettavano in curva Nord, e ha preferito evitare una specie di sorteggio per 1500
privilegiati che avrebbero potuto accedere al pratone; pertanto, tutti coloro che avevano
pagato per vedere il divo da vicino sono stati fatti accomodare in tribuna con gli altri.
E a questo proposito, un po di rabbia forse è dovuta allunica vittoria che Ramazzotti
riuscirà a prendersi: il suo palco, più piccolo di quello necessario al musical di
Baglioni, consentirà laccesso degli spettatori al prato dello stadio.
segnalato da Caterina