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Rassegna stampa - giovedì 4 giugno 1998 |
ultimo aggiornamento: 18 dicembre 2001 |
Pubblicato su
L'Espresso - 04/06/1998
www.espressoedit.it
Tre decenni sul palco
Le principali tappe di una carriera
GLI ANNI SETTANTA - L'esordio. Nel 1968 Claudio Baglioni compone le prime canzoni tra cui "Signora Lia"; l'anno dopo firma un contratto di 5 anni con la Rca. Nel '70 pubblica il primo album "Claudio Baglioni". Il successo arriva nel '72 con "Questo piccolo grande amore", il suo disco più conosciuto. La conferma giunge due anni dopo con "E tu", l'album prodotto con Vangelis e con cui vince il Festivalbar, primo in classifica sia in Italia che in America del sud. Nel '78 lascia la Rca e firma con la Cbs (poi Sony).
GLI ANNI OTTANTA - Nell'82 parte il tour di "Alé-oo" con un milione di spettatori e due concerti all'Arsenale di Venezia su una piattaforma galleggiante. Nel 1986 inizia a Lecce il tour di "Assolo"; l'album live totalizza il solito milione di copie. Nell'88 viene fischiato a Torino durante il concerto per Amnesty International.
GLI ANNI NOVANTA - Nel 1990 esce "Oltre", un album che segna la svolta nella musica e nei testi di Baglioni. Cinque anni dopo il ritorno con il nuovo album "Io sono qui", che vende un altro milione di copie e conquista la critica. Nel 1997 la consacrazione televisiva con "Anima mia", assieme a Fabio Fazio.