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Rassegna stampa - marted́ 6 maggio 1997 |
ultimo aggiornamento: 18 dicembre 2001 |
Pubblicato su
L'Unione Sarda - 06/05/1997
www.unionesarda.it
L'anomalo varietà di Fazio-Baglioni miglior trasmissione dell'anno al festival della televisione
Anche il Telegatto s'inchina ad "Anima mia"
di FRANCESCO VELLUZZI
Anima mia trasmissione dell'anno. Il popolo dei Telegatti vota con facilità una delle poche idee della televisione della stagione 1996-97 e incorona il programma di Fazio e Baglioni come trasmissione più divertente e innovativa.
Per il resto, il Gran premio internazionale della tv, giunto alla tredicesima edizione, non stupisce. Si rivela il solito scambio di premi, la solita spartizione tra Rai (8) e Mediaset (10) con Canale 5 a far la parte del leone e gli inossidabili Enzo Biagi e Maurizio Costanzo che attaccano il record di Mike Bongiorno, vincitore di tredici statuette.
Al Teatro Nazionale è la tradizionale parata di stelle e stelline della televisione, auto blu e abiti lunghi, fans e controlli di polizia. Tutti in attesa dello spettacolo che Canale 5 trasmetterà questa sera alle 20,40.
Michael Jackson e Luciano Pavarotti saranno i grandi protagonisti; c'è attesa per Sarah Ferguson, duchessa di York, la cui partecipazione sarebbe dovuta restare segreta ma il nome è filtrato lo stesso: Fergie la rossa potrebbe non arrivare in tempo per la registrazione del programma causa uno sciopero aereo. Eriq La Salle, il Dottor Benton di ER medici in prima linea, il leggendario Eli Wallach, Daniel Mc Vicar, il Clarke Garrison di Beautiful e la stupenda Sophie Marceau sono i mattatori delle due intense mattinate di conferenze stampa dove non spuntano notizie da titolo. È curioso anzi vedere l'impatto imbarazzante di tanti giornalisti davanti alla naturale bellezza dell'attrice parigina prossima protagonista di Anna Karenina. L' ex ragazzina di Il tempo delle mele ha una sola paura: quella di non riuscire a fare tutto ciò che vorrebbe. Fare la mamma, recitare, scrivere, avere del tempo libero. Ma a parte questa ammissione non ha poi aggiunto molto altro. Non ha voluto parlare del «tempo delle mele» («acqua passata»), non ha voluto anticipare nulla del suo prossimo Anna Karenina («verrò a settembre a fare promozione»), non guarda la tv, e quindi è inutile chiederle dei pareri in proposito. Finchè qualcuno ha esclamato «beh ci dica lei che domande farle...». Ma alla fine è sembrata lei, 30 anni compiuti da poco, la più delusa dalla poca vivace conferenza stampa.
Alla vigilia dei telegatti un altro personaggio tv ha avuto il suo incontro con la stampa, Daniel Mc Vicar, il bello e un po' mascalzone clarke di Beautiful che ha recitato accanto a Gina Lollobrogida in Donna in fuga. «Che donna, che grande star - ha detto - è stato stupendo recitare con lei».
Le notizie arrivano da Pippo Baudo, tonificato dal successo romano del suo lavoro teatrale L'uomo che inventò la televisione che a Milano, in 40 giorni di programmazione, aveva fallito malamente. «Una cosa che mi ha fatto molto male, per fortuna a Roma va benissimo». Rispondendo alla domanda di un giornalista, Baudo ha poi toccato l'argomento elezioni amministrative. «Mi piace la politica, anche se non partecipo direttamente e credo che questa formula del ballottaggio non sia adatta alla nostra cultura e al nostro sistema: gli italiani non sono maturi per affrontare le regole del secondo turno e il concetto di apparentamento li lascia perplessi». Poi si parla di tv, Baudo spiega che i Telegatti sono giusti. «Anima mia mi sembra l'unica trasmissione innovativa, assieme al Pippo Chennedy show che, però, è arrivato tardi». Poi annuncia i suoi programmi futuri: «Politica? No grazie, preferisco occuparmi di quel che so fare, quindi il varietà. Ne proporrò a fine settembre uno nuovo, in diretta rigorosa. Poi vorrei rifare il programma sulla lirica».
Anche Milly Carlucci, che stasera lo affiancherà nella conduzione del galà della tv, ha nuovi progetti. «Innanzitutto sono felice di festeggiare il tris ai Telegatti. Ho lavorato con i più grandi: Mike, Corrado, Pippo. Il 17 giugno condurrò da Modena il Pavarotti International. Poi penserò anch'io alla diretta e alla prima serata: in Rai, dal Teatro delle Vittorie, con Enrico Montesano dal prossimo autunno».
segnalato da Caterina