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Rassegna stampa - mercoledì 7 agosto 1996 |
ultimo aggiornamento: 18 dicembre 2001 |
Pubblicato su
L'Unione Sarda - 07/08/1996
www.unionesarda.it
MUSICA: Il cantautore riparte con un giro che toccherà undici città
Baglioni, autunno sardo
Il nuovo tour sbarca a Sassari e Cagliari
di GIUSEPPE CALIGIURI
Baglioni in Sardegna. Due date, Sassari e Cagliari, una conferma attesissima per le migliaia di fans del cantautore romano. Il 17 settembre il suo nuovo tour nazionale sbarcherà all'Acquedotto di Sassari per soddisfare la platea del nord dell'Isola. Il giorno dopo, il 18, Baglioni suonerà a Cagliari in fiera, un'altro spazio che probabilmente non riuscirà a contenere la folla oceanica che Baglioni riesce puntualmente a muovere.
Non solo la Sardegna, comunque: in calendario ci sono altri undici concerti per Claudio Baglioni, undici piazze ancora non attraversate dall'ultimo lungo percorso del cantautore. A pochi mesi dal suo tour "rosso", che in 49 date in giro per i palasport ha raccolto 420 mila spettatori paganti, il cantautore romano tornerà ad esibirsi dal vivo a settembre in spazi all'aperto: il 12 sarà all'Acquatica di Milano, il 13 alla Villa Manin di Codroipo (Udine), il 14 al festival dell'Unità di Modena e il 15 all'Expo di Genova. Dopo le due date isolane, il tour proseguirà il 20 settembre sul molo del porto di Napoli, il 21 al porto di Catania, il 22 settembre a Palermo (velodromo), il 23 a Caltanissetta e il 25 la chiusura prevista a Taranto.
Il nuovo giro di concerti arricchisce l'originario piano delle tournée preparato da Baglioni dopo l'uscita, lo scorso anno, dell'album Io sono qui. Il programma prevedeva tre tournée ciascuna ispirata a un colore, tre serie di show dalle caratteristiche diverse, da effettuarsi nell'arco di un anno e mezzo.
Il primo tour, al quale era stato "assegnato" il colore giallo, ha visto Baglioni, sempre a bordo del suo camion giallo, dar vita a concerti improvvisati per le strade o presso i caselli autostradali. Un successone, ovviamente, e il continuo stupore dei fans al momento di ritrovarsi a pochi metri da un Baglioni sorridente, per la strada. Sono seguiti, la scorsa primavera, i concerti del tour "rosso", una serie di date puntualmente da "tutto esaurito".
Ora, per dare vita a questa nuova fase del tour giallo, Claudio Baglioni ha deciso di posticipare di qualche mese il tour "blu" ispirato al mondo del cinema, un progetto del quale ha parlato nelle ultime settimane col regista Giuseppe Tornatore, premio Oscar per Nuovo cinema Paradiso.
Nel nuovo giro di concerti, Baglioni presenterà un repertorio elettrico da lui stesso definito «volutamente on the road, ricco di arrangiamenti e di brani che da tempo mancavano dai miei concerti dal vivo, o addirittura mai eseguiti in tour». Una formazione di "fedelissimi" lo accompagnerà negli undici concerti in giro per l'Italia: Baglioni suonerà con una band formata da Paolo Gianolio, Walter Savelli, Elio Rivagli, Gavin Harrison, Danilo Minotti, Paolo Costa e Danilo Rea. Popolari (finalmente) i prezzi dei biglietti, fissati a 20 mila lire, una politica che ha già premiato altri artisti.
A convincere Baglioni a dare vita a una nuova fase del tour "giallo" è stato «il desiderio di rivivere la dimensione dell'incontro stradaiolo». Ciascuno dei tre colori della trilogia di tournée dal vivo immaginata da Baglioni ha una funzione e una ispirazione precise: «Con "tour rosso" - ha detto di recente il cantautore - ho privilegiato le parentele con l'esperienza, le stoffe, le ambientazioni del teatro, una "scena" a me molto cara. Con "tour giallo" cerco di ricollegare la mia musica all'arte dei menestrelli e dei cantanti girovaghi. Lo scopo del tour "blù" sarà di illustrare un nuovo tipo di contatto tra musica e immagini. Vorrei che le immagini diventassero la colonna sonora dei miei concerti, immagini di commento prese dal grande cinema e, magari, altre create apposta per il tour». Baglioni folgorato dal cinema, quindi: a quando una colonna sonora firmata da lui?
segnalato da Caterina