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Rassegna stampa - venerdì 16 febbraio 1996 |
ultimo aggiornamento: 18 dicembre 2001 |
Pubblicato su
Il Mattino di Napoli - 16/02/1996
Ho osato cantare la mia Reginella
di Claudio Baglioni
Che effetto cantare la mia "Reginella" in un Palasport che conosce a
memoria la
vecchia grande "Reginella" di Bovio e Lama. E che emozione, forse anche
paura. Ho
osato scrivere la mia "Reginella" perche' si trattava di un omaggio a una
canzone
che amo tanto, da quando, tantissimi anni fa, ne ho scoperto, quasi per
caso, lo
spartito e, subito, ho imparato a suonarla alla chitarra e al pianoforte,
l'ho ascoltata nelle
versioni dei maestri napoletani, Roberto Murolo in primis. Ma anche perche'
ad ogni serata
con gli amici, a ogni cena o gita, mi si chiedeva puntualmente "e cantaci
"Reginella", dai ".
Cosi' la mia "Reginella" e' anche un esorcismo, una maniera per cambiare
canzone da
cantare in compagnia. Ma e' anche una riflessione sull'importanza della
canzone, arte
minore, ma popolare e, proprio per questo, importantissima. La "Reginella"
di Bovio e Lama
e' un capolavoro melodico, ma ha anche un testo ispirato che racconta la
storia di un
amore dolente. Io l'ho stidiato a lungo, mi sono fatto spiegare da amici
napoletani cosa
fosse, tanto per fare un esempio, la "cajola". Naturalmente il mio brano
non riesce a
volare cosi' in alto, ne' lo pretende, eppure in qualche modo dimostra
l'immortalita' della
vecchia "Reginella", nata nel 1917 eppure capace, a quattro anni dal
Duemila, di ispirare
un cantautore come me, di interessare decine di migliaia di persone che la
cantano ogni sera
con me nei Palasport, mentre in testa gli ritorna, quasi d'incanto, una
vecchia melodia,
mai dimenticata. Ma indimenticabile: e' per questo che ho intitolato il mio
pezzo proprio
come quello del '17. All'inizio l'avevo chiamato "Reginè", ma poi ho
cambiato idea:
"Reginella" era nel '17 e "Reginella" doveva restare. Anche se nel
frattempo e' cresciuta, e'
cambiata:gia', perche' le canzoni cambiano e crescono, proprio come tutti
noi. Ma a
differenza di noi, almeno in rari casi, non invecchiano. "Reginella" non
invecchia, canta. E
noi cantiamo con lei.
segnalato da Cecilia